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Musicoterapia

CENTRO STUDI MUSICOTERAPIA
ALTO VICENTINO

Il Centro Studi Musicoterapia Alto Vicentino (CSMAV) è un Ente formativo nato nel 2006, all’interno delle attività dell’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”, con lo scopo di promuovere, divulgare e approfondire il complesso rapporto tra la dimensione umana-relazionale e quella sonora in tutte le sue accezioni. Il Centro Studi organizza e promuove diverse attività, congressi, seminari tematici, pubblicazioni ma soprattutto vanta al suo interno una Scuola triennale di formazione in musicoterapia che si avvale di una rete di Convenzioni didattiche per lo svolgimento del tirocinio formativo/esperienziale e risulta ormai una consolidata e accreditata realtà formativa in ambito regionale ed extra-regionale. In particolare la Scuola di Musicoterapia del CSMAV, forse unica in Italia, si presenta con una chiara matrice socio-sanitaria, in considerazione delle novità legislative proposte dalla Legge Lorenzin 3/2018, proponendo però anche un percorso duale.

All’inizio del terzo anno formativo sarà infatti possibile per lo studente operare una scelta tra il curricolo clinico e curricolo didattico-educativo. Tale specificità della Scuola modula sia dal fatto che Direzione Scientifica e Coordinamento Didattico sono affidati a due professionisti con spiccata connotazione istituzionale, forti di un’esperienza ventennale di attività clinica, di ricerca, didattica e scientifica ormai affermata e riconosciuta dalle stesse istituzioni in cui operano, sia dalla provenienza dall’ambito istituzionale e clinico di buona parte dei Docenti.

La Scuola del CSMAV si avvale anche di un consolidato progetto scientifico e di ricerca attivo dal 2011 con l’Università degli Studi di Padova e che ha prodotto numerosi eventi congressuali e formativi di importante caratura scientifica divenuti appuntamenti annuali consolidati.

Non da ultimo la scuola di Musicoterapia si inserisce in una realtà fortemente consolidata e agganciata al territorio locale come l’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene, scuola musicale con 50 anni di storia e sostenuta, quale emanazione formativa del Comune di Thiene.

Nel maggio 2013 nasce infine “Espressivo”: una rivista di Musicoterapia, ArtiTerapie e Musica a cura di giovani collaboratori per la maggior parte diplomati nel Corso triennale di Musicoterapia.

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Direzione Scientifica

MARIO DEGLI STEFANI,

psichiatra, psicoterapeuta, suonatore. Referente GMP, Gruppo Musicoterapia in Psichiatria. Docente al corso di Musicoterapia presso il Conservatorio Pollini di Padova, da anni rivolge il suo interesse ad aspetti socio-antropologici della dimensione musicale e alle sue opportunità di cura nella salute mentale. Ha curato i volumi “Risonanze”, “Suoni tempi e ritmi nelle relazioni di cura”, “PerSona: Voce e Identità”, “Insieme con la Musica: musica tra salute, disabilità, integrazione e cura” editi da Cleup. Lavora a Padova presso 2° Servizio di Psichiatria dell’Aulss 6 Euganea.

Coordinamento didattico

MANUELA GUADAGNINI,

psicologa, specializzata in musicoterapia, musicista. Dal 2000 opera nell’ambito della musicoterapia con anziani, età evolutiva, neurolesomotori gravi e pazienti psichiatrici. Lavora dal 2007 a Padova come consulente per le attività di muisocoterapia presso il Dipartimento di Salute Mentale e presso l’unità complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’Aulss 6 Euganea.

Autrice e coautrice di numerosi articoli scientifici sulla musicoterapia, ha curato, inoltre, l’edizione dei volumi “Suoni, tempi e ritmi nelle relazioni di cura”, “PerSona Voce e Identità” e “Insieme con la Musica: musica tra salute, disabilità, integrazione e cura” , “Gruppi Sonori”, editi da Cleup.

INDICAZIONI LEGISLATIVE​

Il CSMAV è un dipartimento dell’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”, gestito in convezione con il Comune di Thiene e con il Conservatorio di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza. Opera in stretto rapporto con le AULSS del Veneto e aderisce al Progetto PerSona Salute nella Musica – Padova, che rappresenta un polo scientifico di particolare rilievo nell’organizzazione di eventi e congressi legati alle tematiche della musicoterapia e delle opportunità di cura offerte dalla musica.

Alla luce delle novità legislative sulle professioni sanitarie introdotte dalla Legge Lorenzin 3/2018, il CSMAV aderisce al CUM-SANITÀ, Consiglio Unitario Musicoterapisti Italiani per la professione sociosanitaria, movimento nato con lo scopo ultimo di ottenere il riconoscimento della figura professionale del Musicoterapista Clinico. Il Cum Sanità, in particolare nella figura del presidente Rolando Proietti Mancini, fornisce consulenza legislativa in materia di orientamento professionale con aggiornamento permanente e seguendo le indicazioni del suo Codice Deontologico.

Il musicoterapista oggi

Diventare musicoterapista oggi significa entrare in un ambito professionale ampio, dinamico ed in continua evoluzione, in cui le competenze musicali ed espressive del musicista e del fare musica in senso moderno vengono ad interagire con il mondo della sofferenza e del disagio psico-fisico.
Questo orientamento di studi necessità di grande umiltà, motivazione e consapevolezza delle proprie risorse umane ben al di là della sfera artistica ed estetica o di qualsiasi approccio didattico della musica.

Il musicoterapista, infatti, oggi in Italia opera nelle ULSS, nelle Scuole, negli Istituti di Riabilitazione, in collaborazione con psicologi, medici ed altre figure sanitarie; tratta casi di sofferenza psichica e fisica che vanno dalla Sindrome di Down ai deficit o difficoltà percettive, di espressione motoria, del linguaggio, emotive, fino alle alterazioni di personalità, all’autismo, al supporto per il risveglio dal coma. L’approccio musicoterapico può essere preventivo, di mantenimento o di sostegno, evolutivo, a seconda che il tipo di problematica abbia radici nel genetico, in lesioni pre e post natali, nell’organico e/o nello psichico.

Nel corso dell’ultimo ventennio la Musicoterapia ha registrato una concentrazione sempre crescente di figure professionali provenienti dalle più svariate discipline scientifiche. Ciò richiede una regolamentazione e un inquadramento professionale del Musicoterapista, inteso quale figura professionale “emergente” e parallelamente della sua formazione specifica.
A tale fine risulta opportuno definire gli ambiti di intervento in un contesto che appare caratterizzato da iniziative multiformi. Le diverse esperienze maturate in ambito clinico negli ultimi vent’anni e i risultati della ricerca consentono di configurare la peculiarità

scientifica e metodologica della Musicoterapia, nonché gli obbiettivi connessi a percorsi di formazione in tale ambito.

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